DA DOVE VENGO
Posso definire il mio viaggio di vita fino ad oggi percorso su due binari, sul primo i miei primi 40 anni che, ad un certo punto, deviano su un nuovo binario, che è quello che sto percorrendo in questo momento.
Nasco e vivo in una piccola cittadina nella provincia di Latina.
Il ricordo più forte che ho da piccolissima è quando le suore mi volevano costringere a scrivere con la mano destra, considerando la sinistra come “la mano del diavolo” mentre per me era “la mia manina bella” ribellandomi completamente a questa imposizione.
Tranne questa piccola grande ribellione, crescendo, raramente esprimevo desideri, anche se ero “argento vivo” così come mi definiva mio padre.
Da ragazza avevo l’idea di fare la stilista, mia madre era un’abile sarta, e, passavo il mio tempo libero a contatto con tessuti, cartamodelli e passamenerie disegnando modelli e sognando di trovare una mia dimensione…
Mio malgrado, mi arresi presto a questo sogno, ritrovandomi a lavorare nell’azienda di famiglia e poi nello studio di consulenza, dove ancora oggi svolgo la mia prima professione di consulente del lavoro. Mi sono sposata, sono mamma di due splendidi ragazzi Adriana e Dario e, fin qui, ho avuto belle soddisfazioni personali ma… eppure c’è un MA.
Se, a questo punto, la mia storia si potesse sintetizzare con poche righe, troveremmo descritti di seguito i momenti più importanti e cioè quella deviazione di binario, quel bypass, che cambiò la mia storia.
“ Quando tutto procede bene, il partner con cui ci svegliamo e ci riaddormentiamo si prende cura di noi e, in qualche modo, ci fa sentire importanti; i figli sono sempre e comunque una gioia e il resto è semplice “dovere”. Eppure può accadere che una mattina ci svegliamo e, dopo che i primi 20 minuti della giornata sono trascorsi come gli altri giorni, è come se nel nostro cervello sentissimo un “click”, una sorta di mutamento mai avvertito prima di quel momento.”
cfr: Genitori uniti coniugi separati
Un mutamento dettato da un cambio di paradigma che mi ha portato ad essere oggi una persona diversa, pur restando fedele alla mia natura, completamente rigenerata da nuove cellule che ho nutrito dentro di me e che mi hanno oggi reso una coach… memore del primo grande sogno infranto ho perseguito e voluto tutto ciò.
Dopo tutto, se ci penso, essere una coach è un pò come essere una stilista che aiuta il suo cliente a trovare il miglior abito da indossare, con i colori, le pieghe e i tagli che più sono in assonanza con se stesso e che lo fanno risplendere.
GENITORI UNITI CONIUGI SEPARATI
Un manuale per affrontare e gestire una separazione, ma anche per ricostruire una famiglia con figli felici e genitori uniti, malgrado i coniugi siano ormai separati. Dalle difficoltose fasi iniziali della rottura all’interno di una coppia all’atto di prenderne coscienza; dall’adattamento alla nuova situazione agli strumenti mediante i quali è possibile arrivare a un pacifico equilibrio tra le parti… perchè il benessere dei figli passa attraverso quello dei genitori.